Vi presento Serafina

 

Serafina è un sogno che inseguivo da anni. Ogni volta che vedevo passare per strada una Fiat 500 d’epoca, il cuore mi si riempiva di una dolce emozione. Mi incantavano le sue linee eleganti, la bellezza delle sue forme senza tempo e la funzionalità dei suoi spazi compatti — gli stessi spazi che, da bambina, mi apparivano enormi. 

Per tanto tempo, però, l’idea di acquistare una Fiat 500 d’epoca rimaneva solo un pensiero fugace, frenato da ostacoli di tempo e denaro.

Poi un giorno, per caso, tutto è cambiato. Mentre aspettavo all’ingresso di un’autofficina, persa in due chiacchiere con il titolare, è passata davanti a me una 500. Come sempre, l’ho seguita con lo sguardo, forse con troppa intensità, perché il titolare mi ha sorriso e ha detto: “Se credi davvero in ciò che provi, non lasciare passare altro tempo.”

Quelle parole sono state l’inizio di tutto. Da quel momento, ho cominciato a cercarla, e trovarla è stato più difficile e costoso di quanto immaginassi. Ma ogni minuto e ogni sacrificio sono valsi la pena. E inaspettatamente, alcune scelte fatte lungo il cammino hanno dato vita a eventi che hanno lasciato un segno indelebile nella mia vita, per sempre. Serafina è diventata il simbolo di questi intrecci, di un destino che si è svelato attraverso scelte quasi inconsapevoli.

Ho sempre avuto l’abitudine di affezionarmi alle cose che mi fanno stare bene, e a quelle do un nome, quasi per svelarne l’anima. Non so bene come sia arrivata a scegliere proprio Serafina, ma quando mi è venuto in mente, non ho avuto alcun dubbio: le calzava a pennello, nel carattere e nell’aspetto. Mi fido di lei. Con Serafina esploro nuovi angoli e, ogni volta, scopro con piacere che riesce a strappare un sorriso a chi incrociamo, perfino quando al semaforo verde decide di prendersi qualche secondo in più.

Questo spazio non è dedicato soltanto a Serafina, ma è ispirato da lei. È il frutto di un sogno che, passo dopo passo, ha preso vita. E vuole ricordarmi, ogni giorno, l’importanza di seguire ciò che mi fa battere il cuore — senza lasciar passare altro tempo.